Work-Life Balance e Smart Working: come ritrovare l’equilibrio

Tra gli aspetti fondamentali che caratterizzano lo Smart Working c’è lo svincolo dei dipendenti dal legame con un luogo fisico, come l’ufficio, e orari prestabiliti: questo permette loro di responsabilizzarsi sui compiti e gestire gli impegni di lavoro e personali in autonomia. Si può lavorare dappertutto e quando lo si ritiene opportuno.

Lo Smart Working consente di gestire al meglio le proprie giornate, per riuscire ad avere più tempo libero e le energie per dedicarsi alla propria vita personale e a ciò che ci piace: con lo Smart Working si può ottenere un buon Work-Life Balance.

Ritrovare un nuovo equilibrio

Vi sarà capitato di pronunciare frasi come: “non riesco a staccare”, “do solo un’occhiata veloce alle mail, tanto ho il computer a casa”, “mi siedo e per ore mi dimentico di fare pause”.

Il confinamento dei mesi passati tra le mura domestiche dovuti all’emergenza sanitaria, gli equilibri casalinghi da reinventare e le abitudini sconvolte hanno contribuito a creare un assetto di disequilibrio, una crescente sensazione di fatica, di sovraccarico e di frustrazione. Esattamente il contrario di quello che dovrebbe essere un lavoro “smart”.

Cosa dicono le ricerche?

Lo Smart Working, quando introdotto con coerenza, è un potenziale alleato della conciliazione vita-lavoro. Dalle indagini svolte da Variazioni su un campione di 50.000 rispondenti l’esperienza di lockdown, nonostante le varie difficoltà connesse alla situazione, ha portato con sé l’opportunità per migliorare e ridisegnare il work-life balance di uomini e donne, soprattutto di queste ultime.

Le donne intervistate hanno dichiarato di avere esigenze di conciliazione in misura maggiore rispetto ai colleghi uomini: meno di un uomo su due dichiara di avere esigenze di work-life balance. Per entrambi il principale bisogno di conciliazione è in relazione alla presenza di figli minori di 14 anni.
L’esperienza di Smart Working durante il periodo emergenziale ha avuto un grande impatto nella riorganizzazione della quotidianità: le persone hanno scoperto che si può essere produttivi senza sacrificare passioni, hobby, desideri (studio, sport, famiglia…).

Il Work-Life Balance nel modello ibrido

In una condizione di lavoro a distanza, l’incapacità di gestire il bilanciamento tra i vari ambiti della propria vita può portare a risultati non sempre soddisfacenti e accentuare i problemi legati all’iperconnessione e al multitasking estremo.
È fondamentale allenare la capacità di concordare in maniera assertiva i momenti in cui sentirti con i colleghi e segnalare la tua disponibilità o indisponibilità.

Oggi la tecnologia ci aiuta molto nell’organizzazione di una giornata lavorativa, in modo che possa essere compatibile con gli impegni della vita privata:

• agende condivise,
• segnalazioni di stato (libero/occupato/assente, ecc.) sulle chat aziendali,
• regole di netiquette condivise

Tutto questo è alla portata di tutti i gruppi di lavoro, che possono organizzarsi.

Altri consigli riguardano la capacità di:

• darsi delle regole comuni,
• concordare in anticipo modalità e tempi per scambiarsi informazioni
• tenersi allineati,
• supportarsi nel creare una cultura di accountability nel team di lavoro.

Il Work-Life Balance è una competenza che si impara

Il Work-Life Balance non è qualcosa che o “si ha” o “non si ha”, ma è un insieme di competenze.
Con la pratica è possibile migliorare la capacità di dare e ricevere feedback, rispondere in maniera assertiva, gestire al meglio il tempo e la pianificazione della giornata, recuperare focus e concentrazione, collaborare in maniera costruttiva con i colleghi per migliorare il benessere lavorativo e non solo.

La formazione per allenare l’equilibrio tra vita e lavoro

Per sostenere manager e smart worker nell’affinare questa competenza, Variazioni ha studiato un corso specifico – Verso nuovi equilibri: work-life integration
Il corso formativo dedicato a sviluppare il tema del bilanciamento tra vita professionale e vita privata, si focalizza su:

• benessere personale e la riduzione dello stress,
• gestione del tempo e organizzazione degli spazi,
• autodisciplina e attenzione al multitasking,
• la gestione dell’incontro tra vita lavorativa e dimensione sociale.

Inizia dalla formazione per organizzare la tua vita lavorativa e personale – lavorare (e vivere!) in un modo diverso è possibile.