Eliminare il Gender Gap: obiettivo dell’Agenda ONU 2030
Nel 2015, il tema della “Gender Equality” è entrato nella Agenda ONU 2030 come uno dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile.
Il Goal 5 dell’Agenda, infatti, prevede il raggiungimento entro il 2030 dell’uguaglianza di genere attraverso traguardi esplicitati in vari punti.
In particolar modo, il punto 5.5 prevede di garantire “la piena ed effettiva partecipazione femminile e pari opportunità di leadership ad ogni livello decisionale in ambito politico, economico e della vita pubblica”.
Il traguardo esplicitato nel punto 5.5 intende quindi che gli stati firmatari dovranno legiferare per eliminare il gender gap entro il 2030.
Dal momento che insieme agli stati, attori importanti dell’Agenda ONU sono considerati le imprese, ci si attende che queste ultime pongano in essere una politica aziendale di inclusione al fine di raggiungere l’equità di genere.
La parità di genere anche nell’Agenda Europa
Anche a livello europeo, nel Marzo 2020 è stata presentata una strategia per la parità di genere finalizzata a sostenere il Goal 5 dell’Agenda ONU.
L’impegno europeo per la parità di genere prende avvio da alcuni dati che fotografano le attuali disparità in termini di occupazione, retribuzione, carichi familiari, presenza nei ruoli decisionali e rappresentanza politica:
Per rimediare a questa situazione, la strategia per la parità di genere 2020-2025 della Commissione Europea identifica una serie di azioni mirate a:
- Garantire che le donne e gli uomini siano parimenti retribuiti per lo stesso lavoro e per un lavoro di pari valore presentando misure vincolanti sulla trasparenza retributiva entro la fine del 2020.
- Rendere operative le norme dell’UE sull’equilibrio tra vita professionale e vita privata per le donne e gli uomini, garantendo che gli Stati membri recepiscano e applichino tali norme e promuovendo la parità nella fruizione di congedi familiari e di formule di lavoro flessibili;
- Migliorare l’accesso ai servizi di assistenza all’infanzia e ad altri servizi di assistenza di qualità elevata e a prezzi accessibili, investendo nei servizi di assistenza e adottando una Garanzia europea per l’infanzia.
- Migliorare l’equilibrio tra donne e uomini nelle posizioni dirigenziali, ivi inclusi i consigli di amministrazione e la politica, adottando obiettivi quantificabili a livello dell’UE in materia di equilibrio di genere all’interno dei consigli di amministrazione e incoraggiando la partecipazione delle donne come elettrici e candidate alle elezioni del Parlamento europeo del 2024.
- Incoraggiare una partecipazione più equilibrata delle donne e degli uomini a tutti i settori lavorativi per favorire una maggior diversità sul posto di lavoro, promuovendo la Piattaforma europea delle Carte della diversità in tutti i settori e affrontando il problema del divario digitale di genere nel piano d’azione aggiornato per l’istruzione digitale.
Le proposte Variazioni per eliminare il Gender Gap nelle organizzazioni
Certificazione D&I
La Certificazione ISO 30415:2021 “Diversity & Inclusion” definisce i requisiti da rispettare per le organizzazioni che hanno intrapreso un percorso volto all’inclusione e all’equità